Tipologia
- Serie
Numerazione provvisoria
Numerazione
Contenuto
- Nel 1855 si adotta un altro titolario, articolato in referati (primo livello), rubriche (secondo livello), fascicoli (terzo livello). I referati sono nove, contraddistinti da un numero romano (I-IX); rubriche e fascicoli, sono in numero variabile, a seconda del referato, e non tutti vengono utilizzati sistematicamente. L’indice di classificazione, che si trova sulle carte e nei registri di protocollo, è costituito da due cifre, un numero romano per il referato e uno arabo per il fascicolo; non compare l’indicazione della rubrica. La numerazione delle rubriche è unica (1-31) e non tiene conto della suddivisione in referati. I numeri che contraddistinguono i fascicoli, all’interno del referato, seguono un’unica successione che prescinde dall’articolazione in rubriche . I referati IV e IX si trovano sempre, anche nell’organizzazione delle buste originarie, divisi in IV. AMMINISTRAZIONE e IV. CENSO, IX. POLIZIA e IX. SANITÀ. L’archiviazione delle carte è annuale. I fascicoli sono conservati in buste (nn. 425-1038). Questo titolario, a differenza di quanto si era verificato per i precedenti, si dimostra stabile; si mantiene anche dopo la riunificazione del Regno , fino alla tardiva adesione al titolario Astengo , nel 1907.
Consistenza rilevata
-
Consistenza (testo libero)
- 614 bb.